Al Sig. Commissario Straordinario ASL 5 Jesi AN
Al Sig. Presidente dell’Ordine dei Medici
Della Provincia di Ancona

ATTO FORMALE DI COSTITUZIONE DELLA “MEDICINA IN RETE”
art. 40 DPR 270/2000 e successivi recepimenti fino a AIR per la Medicina Generale DGR 3161 del 28-12-2001, P.U.R. Marche n° 11 del 21-01-2002.
I sottoscritti Medici di Medicina Generale Convenzionata ASL 5 Jesi, Dott. Sergio Cascia, Dott. Ciattaglia Moreno, Dott. Borioni Bruno, Dott.ssa Santoni Giuliana, Dott. Gatti Fulgenzio, Dott. Senesi Giorgio, Dott. Lenti Daniele, Dott.ssa Mondelci Mariella, Dott. Dachan Mohamed Nour e Dott.ssa Beccaceci Raffaela,gia’ in Medicina di Associazione con atto del 22-12-1997, notificato al Presidente dell’Ordine dei Medici di Ancona e ratificato dal Direttore Generale della ASL 5 di Jesi il 21-01-1998, prot. n° 229/p Servizio 6/A- Direzione Amministrazione.Territorio, comunicano la costituzione della Medicina in Associazione “in RETE”, a partire dal 28 NOV 2002.
Di fatti, fermi restando i principi ispiratori già enunciati nel precedente atto di Associazione e cioè:
1. Ci proponiamo di garantire nei confronti degli assistiti una maggiore continuità assistenziale e accessibilita’, un più stretto e diretto rapporto con il MMG e di elevare il livello qualitativo dell’assistenza territoriale e domiciliare anche con prestazioni ambulatoriali e domiciliari continue.
2. Coordiniamo l’orario di apertura degli ambulatori e comunque assicureremo l’orario di apertura fino alle ore 19.00 e, per almeno 6 ore al giorno, distribuite equamente nel mattino e nel pomeriggio,dal lunedì al venerdì, in rapporto alle esigenze della popolazione assistita e alla effettiva accessibilità agli studi. Il sabato mattino e nei giorni prefestivi, assicureremo 2 ore di attività ambulatoriale, a turno, con un medico associato e con opportune indicazioni per la comunicazione e per la ricezione delle richieste di visite domiciliari. I turni vengono resi pubblici e comunicati alla ASL e al Distretto. Ciascun associato, altresì, terrà aperto l’ambulatorio individuale per almeno 5 giorni a settimana. Assicureremo prestazioni a tutti i cittadini utenti iscritti nelle liste dei medici facenti parte dell’Associazione suddetta e cureremo, ugualmente l’attività domiciliare. I medici associati potranno infine gestire l’ADI, ed eventuali figure professionali e tecniche non mediche, in accordo con il Distretto Sanitario, secondo turni e modalità che concorderemo e renderemo pubbliche.
3. Faciliteremo il rapporto tra cittadino e MMG e lo snellimento delle procedure di accesso ai diversi servizi della Azienda.
4. Garantiremo un più elevato livello qualitativo e una maggiore appropriatezza delle prestazioni erogate.
5. Realizzeremo adeguate forme di coordinamento della continuità assistenziale e delle cure, anche attraverso modalità di integrazione professionali tra i medici associati (sostituzioni, ferie, malattia, assenze per congressi di aggiornamento,…), nel rispetto delle modalità di recepimento delle chiamate.
6. Perseguiremo il coordinamento funzionale dell’attività dei medici associati con i servizi e le attività del Distretto in coerenza con il programma delle attività distrettuali e quale parte integrante delle “equipes territoriali” di cui all’art. 15, se costituite.
7. Perseguiremo maggiori e più qualificanti standard strutturali, strumentali e di organizzazione delle attività professionali.
8. Condivideremo ed implementeremo linee guida diagnostico-terapeutiche per le patologie a più alta prevalenza ed attueremo momenti di verifica periodica. Promoveremo comportamenti prescrittivi uniformi e coerenti con gli obiettivi dichiarati dall’Associazione.
9. Svilupperemo e faremo crescere le potenzialità professionali ed assistenziali di ciascun medico associato.
10. Ci impegniamo ad eseguire nei confronti degli assistiti in carico e di quelli occasionalmente presenti, prestazioni ambulatoriali di primo intervento e di medicazione, allo scopo di contenere il ricorso improprio al P.S. ospedaliero.
11. Eseguiremo in modo coordinato campagne di prevenzione e di educazione sanitaria, in accordo con gli obiettivi individuati dalla A.S.L..
12. Di codesta Associazione renderemo pubbliche informazioni a tutti gli assistiti, negli ambulatori, nei Distretti e locali ASL e nelle farmacie del territorio.
13. Allo scopo di razionalizzare il rapporto tra la ASL e la Associazione, è individuato tra i medici facenti parte dell’Associazione medesima, un medico coordinatore nella persona del Dott. Sergio Cascia di Castelplanio: questi avrà il compito di mantenere il collegamento con il Responsabile del Distretto Sanitario e con la ASL per gli aspetti organizzativi e con l’Ordine di Medici per gli aspetti deontologici. La nostra forma Associativa “semplice” è libera e paritaria fra i medici partecipanti ed è liberamente concordata
14. Per meglio operare durante l’attività medico-professionale ambulatoriale, ogni medico si e’ dotato di un sistema informatico per la gestione della cartella clinica e stampare le prescrizioni: il programma è il “MILLE WIN”, edito in collaborazione con la S.I.M.G.. Ogni medico garantisce la riservatezza dei dati personali e nella cartella è possibile ritrovare tutte le informazioni per un corretto approccio assistenziale (fattori di rischio, anamnesi remota e prossima, terapie, accertamenti, allergie, anagrafica, esenzioni tiket, ….). Ogni medico è impegnato a stampare almeno il 70% delle prescrizioni per farmaci e prestazioni specialistiche, con la modalità informatica.
15. Terremo un registro – verbale di tutte le attività, delle riunioni e degli incontri periodici e delle problematiche che porteremo avanti. Verificheremo periodicamente gli obiettivi raggiunti e valuteremo la coerenza della qualità dell’attività della forma associativa. Le spese che dovremo sostenere per i nostri obiettivi saranno autofinanziate. Per il passaggio alla Medicina in Rete comunichiamo quanto segue: Abbiamo una distribuzione territoriale degli studi di assistenza primaria, non in sede unica, ma su gran parte del territorio del Distretto Sanitario di competenza, nella “Media Vallesina” e i medici associati, a volte, hanno uno o più studi ove esercitano. Abbiamo tutti la gestione della scheda sanitaria individuale su supporto informatico, mediante software compatibile. Ogni medico è connesso, tramite un collegamento telematico, tipo rete locale, ad un unico “computer service raccoglitore”, opportunamente capace e tecnicamente dotato dello stesso programma MILLE WIN con server RRS, posto presso lo studio del Dott. Cascia Sergio a Castelplanio via Dante Alighieri, 19. I software in uso ai singoli medici aderenti alla forma associativa (medicina in rete) sono tra loro compatibili e tramite il “service” consentono l’utilizzo reciproco dei dati e lo scambio delle informazioni, attraverso il data base compatibile. Quindi è possibile, in ogni momento, l’accesso alle informazioni relative agli assistiti e la relativa prescrizione, dai medici componenti l’Associazione. I dati raccolti hanno la protezione obbligatoria dall’accesso esterno. Siamo potenzialmente pronti a collegamenti telematici con il CUP della ASL 5 di Jesi e a poter ricevere e trasmettere dati epidemiologici o prescrittivi, secondo eventuali accordi regionali o aziendali appositi. Siamo pronti a realizzare momenti di revisione della qualità e della appropriatezza prescrittiva interna alla Associazione e a promuovere comportamenti prescrittivi uniformi e coerenti con gli obiettivi dell’Associazione. Chiuderemo, il pomeriggio, uno degli studi non prima delle ore 19.00. Il numero di 10 medici associati, rispetta il limite possibile dell’ambito di scelta di cui all’art. 19 della Convenzione.
Castelplanio, lì 28 Novembre 2002